• ANTROPOLAROID | Tindaro Granata

    Teatro degli Scalpellini Via Marconi 10, San Maurizio d'Opaglio (No), Italia

    Attore-autore tra i più interessanti della nuova scena italiana, in uno spettacolo che ha radici nel “cuntu”, il racconto di tante storie, spesso vere e quasi sempre romanzate, storie di persone comuni, nelle quali tutti potevano rispecchiarsi e potevano imparare a conoscere l’animo umano. “Antropolaroid” è uno spettacolo popolare, che affronta vari temi dei "cunti" antichi: il senso della giustizia, della solidarietà, la lotta per l'amore, la lotta per la libertà.
    “Antropolaroid” ha ottenuto numerosi riconoscimenti: il Premio della giuria popolare della “Borsa Teatrale Anna Pancirolli”, il Premio “ANCT” dell'Associazione Nazionale dei Critici nel 2011, il Premio Fersen in qualità di “Attore Creativo” nel 2012.
    A Tindaro Granata sono stati assegnati numerosi premi nazionali tra i quali il Premio “Mariangela Melato” 2013 come “attore emergente.

    VADO A TEATRO! XII | SPETTACOLO IN ABBONAMENTO

    € 14
  • ENDURANCE | Stefania Mariani/ StagePhotography

    Teatro degli Scalpellini Via Marconi 10, San Maurizio d'Opaglio (No), Italia

    Nel 1914 il famoso esploratore Ernest Shackleton parte con 28 uomini, 69 cani da slitta e una nave “l’Endurance”, (“Perseveranza”), verso il Polo Sud con il progetto di attraversare a piedi il continente Antartico.
    Poco dopo la partenza dalla Georgia Australe, la nave rimane intrappolata nei ghiacci, l’equipaggio sbarca sulla banchisa di ghiaccio alla deriva ed è costretto ad affrontare un’incredibile lotta per la sopravvivenza in uno dei luoghi più inospitali della Terra. L’Imperiale Spedizione Transantartica è un sogno, che si è trasformato in una delle avventure più straordinarie della storia umana.

    VADO A TEATRO! XII | SPETTACOLO IN ABBONAMENTO

    € 14
  • LEAR E IL SUO MATTO | Teatro Invito

    Teatro degli Scalpellini Via Marconi 10, San Maurizio d'Opaglio (No), Italia

    Leggendo Shakespeare ci si imbatte in una realtà fatta di contrasti: l’alto e il basso, l’elevato e il volgare, il comico e il tragico. Nella sua tragedia forse più cupa, “Re Lear”, Shakespeare toglie allo spettatore ogni certezza, ogni punto fermo: il re dialoga con il suo matto e non si capisce chi dei due sia il matto; i figli apparentemente buoni sono cattivi e viceversa. Tutto è permeato di black humour. Malgrado la famosa battuta “la maturità è tutto”, i personaggi reagiscono in modo infantile, sembrano quasi burattini nelle mani del destino.
    Perciò abbiamo immaginato di ridurre la scena elisabettiana a una baracca di burattini: Re Lear è un attore in carne e ossa che dialoga con i suoi fantasmi scolpiti nel legno.
    In Italia si tende a dare ai burattini l’etichetta di “teatro per bambini”, dimenticandosi l’origine rituale e demoniaca delle maschere (Arlecchino, Brighella) e l’aspetto inquietante di alcuni personaggi del teatro di figura (Punch, Guignol…).

    VADO A TEATRO XII | SPETTACOLO IN ABBONAMENTO

    € 14
  • VALIS. I mondi di Philip Dick | Teatro delle Selve c/o SPAZIO TEATRO INVITO – LECCO

    Dopo varie repliche in festival e rassegne in giro per la penisola torna lo spettacolo dedicato al grande scrittore americano profeta di quei mondi futuri e allucinanti che comnciamo a scorgere nelle pieghe neanche tanto remote della nostra realtà quotidiana. Le domande “che cosa è reale?” “L’uomo e l’universo sono leggibili anche al livello di un ordine superiore di realtà?”, “la mente e lo spirito umani che cosa ancora non hanno svelato agli umani?” costituiscono l’ossatura di tutta la narrativa del grande scrittore – com’è evidente, si tratta domande inesauribili.

    VADO A TEATRO XII | SPETTACOLO IN ABBONAMENTO

    € 14
  • CYBERWAR | Alessandro Blasioli

    Teatro degli Scalpellini Via Marconi 10, San Maurizio d'Opaglio (No), Italia

    Siamo in piena Rivoluzione, la quarta, quella Tech: il Web è ormai lo strumento imprescindibile per compiere le più normali azioni quotidiane. Lo sviluppo delle AI stravolge ogni giorno le possibili applicazioni e le implicazioni dei nuovi futuristici strumenti impiegati anche sul fronte bellico, mai sazio in fatto di innovazioni tecnologiche: le guerre in corso, si combattono anche e soprattutto online. Lo spettacolo guida il pubblico nella navigazione fra queste torbide acque, alla scoperta di un mondo ambiguo e mutevole nel quale viviamo, ma che non conosciamo veramente.

    VADO A TEATRO XII | SPETTACOLO IN ABBONAMENTO

    € 14
  • I VISITATORI CELESTI | Chandra Candiani/ Teatro delle Selve

    Teatro degli Scalpellini Via Marconi 10, San Maurizio d'Opaglio (No), Italia

    In occasione della pubblicazione del nuovo saggio di Chandra Candiani, edito da Einaudi Le Vele in uscita a settembre 2024,  “I Visitatori Celesti” sarà al centro di una serata all’insegna del delicato incontro tra poesia e teatro, con la presenza dell’Autrice e con la regia e la partecipazione di Franco Acquaviva, in un dialogo-reading preparato appositamente per Vado a Teatro XII.

    VADO A TEATRO! XII | SPETTACOLO FUORI ABBONAMENTO

    € 14
  • VALIS. I mondi di Philip Dick | Teatro delle Selve

    Teatro degli Scalpellini Via Marconi 10, San Maurizio d'Opaglio (No), Italia

    Dopo varie repliche in festival e rassegne in giro per la penisola torna lo spettacolo dedicato al grande scrittore americano profeta di quei mondi futuri e allucinanti che comnciamo a scorgere nelle pieghe neanche tanto remote della nostra realtà quotidiana. Le domande “che cosa è reale?” “L’uomo e l’universo sono leggibili anche al livello di un ordine superiore di realtà?”, “la mente e lo spirito umani che cosa ancora non hanno svelato agli umani?” costituiscono l’ossatura di tutta la narrativa del grande scrittore – com’è evidente, si tratta domande inesauribili.

    VADO A TEATRO XII | SPETTACOLO IN ABBONAMENTO

    € 14
  • IL PELO NELL’UOVO | La Ribalta Teatro

    Teatro degli Scalpellini Via Marconi 10, San Maurizio d'Opaglio (No), Italia

    Stando a ciò che scriveva Feuerbach nel 1862 “L’uomo è ciò che mangia”, oggi dovremmo essere qualcosa che assomiglia molto ad una creatura obesa, le cui zampe cedono sotto un peso cinque volte superiore alla norma, che vive a pochi centimetri dalle montagne di escrementi che produce solo grazie al fatto di trovarsi costantemente sollevata da terra, in virtù della pressione da ogni lato esercitata da corpi di propri simili e causata del sovraffollamento dell’ambiente in cui vive, in un tempo senza più notti ne riposo. Questa creatura è...uno dei 24 miliardi di polli allevati ogni anno sul nostro pianeta. Uno spettacolo che affrobta il tema con piglio originale e persuasivo.
    Quasi tutti gli studi sono d’accordo che l’allevamento intensivo (senza considerare l’indotto) è direttamente responsabile del 15% delle emissioni di gas serra, più dei trasporti (11%), più dell’industria metallurgica, siderurgica e molto più delle discussissime ottomila obsolete centrali a carbone. Bisognerà pur mangiare, diranno i praticoni...si, bisognerà pur mangiare, ma come?

    VADO A TEATRO XII | SPETTACOLO FUORI ABBONAMENTO

    € 14
  • CASE DELL’ALTRO MONDO | Workshop di scrittura creativa con LAURA PARIANI

    Teatro degli Scalpellini Via Marconi 10, San Maurizio d'Opaglio (No), Italia

    Sabato 17 - 24 - 31 maggio 2025, h 16.30-18.30
    Teatro degli Scalpellini, via Marconi 10, San Maurizio d’Opaglio (No)
    Nell’ambito delle attività della stagione VADO A TEATRO! 2024-25
    Direzione artistica: Franco Acquaviva
    Organizzazione: Teatro delle Selve
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    Tre sabati insieme a una delle scrittrici più importanti del panorama nazionale. Pluripremiata, ha pubblicato per Einaudi, Rizzoli, Sellerio. Attualmente i suoi romanzi sono editi da La Nave di Teseo. Ha svolto anche attività per il teatro e per il cinema, collaborando alla sceneggiatura del film di Gianni Amelio Così ridevano, vincitore nel 1998 della 55ª Mostra del Cinema di Venezia.

  • PREMIO NAZIONALE DI DRAMMATURGIA “ACHILLE MARAZZA”

    Teatro degli Scalpellini Via Marconi 10, San Maurizio d'Opaglio (No), Italia

    Il Festival LIEVI TONI
    il Teatro delle Selve ETS
    indicono il Premio Nazionale di Drammaturgia “Achille Marazza”.
    Dov’è rintracciabile la scrittura per il teatro, oggi? Dove si nasconde, mimetizza, vibra per venire alla luce? È intergenerazionale? Oppure è solo giovanile? Quanto risente del nostro mondo, mai come ora immerso in un’atmosfera di conflitto generalizzato? Come riflette la posizione del singolo individuo rispetto a questo momento storico; come quella dell’essere umano nel tempo che gli è dato vivere? Come si mette in relazione con le domande ultime? Insomma, quali questioni pone e si pone?
    Scopo del premio è dar modo a queste scritture di emergere, monitorando allo stesso tempo lo stato dell’arte sia a livello nazionale sia nel territorio di riferimento.

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    Il bando è aperto dal 1° giugno fino alle ore 24.00 del 30 luglio, vi potranno partecipare Autrici/Autori di qualsiasi provenienza ed età, il testo dovrà essere redatto in lingua italiana.
    La giuria, che vede figure di rilievo del teatro in campo nazionale e rappresentative della cultura teatrale del territorio, è composta da:
    Liv Ferracchiati, Federica Fracassi, Stefano De Luca, Aquilino, Giulio Greco, Brunella Giolivo, Salvatore Leto, Andrea Bisicchia, Fabiana Iacozzilli.
    La giuria sceglierà, tra quelle pervenute, n. 1 opera che vincerà il primo premio.
    Saranno premiati anche il secondo e il terzo testo classificato.
    Primo premio: messa in scena del testo vincitore nell’ambito del Festival “Lievi Toni” 2026, con la regia di Pierpaolo Sepe, e pubblicazione in volume nella Collana di Teatro di Giuliano Ladolfi Editore.
    Secondo e terzo classificato: pubblicazione in volume.
    Il Premio è indetto nell’ambito del Festival “Lievi Toni”.
    Direzione Artistica e ideazione del Premio: Pierpaolo Sepe.
    Coordinamento Premio e collaborazione alla Direzione Artistica: Guido Tonetti, Franco Acquaviva.
    In collaborazione con Giuliano Ladolfi Editore
    Il TESTO DEL BANDO, per motivi INDIPENDENTI DALLA NOSTRA VOLONTA', è temporaneamente non scaricabile. Sarà ripristinato entro pochi giorni. Ci scusiamo per il disagio.

    € 30
  • IMMOBILITA’ SENSORIALE | MASTERCLASS CLARINETTO E FLAUTO

    Teatro degli Scalpellini Via Marconi 10, San Maurizio d'Opaglio (No), Italia

    Torna per il terzo anno consecutivo, il MASTERCLASS DI COMPOSIZIONE MUSICALE condotto dal M° MASSIMO BOTTER
    Da DOMENICA 13 a VENERDI' 18 LUGLIO, Teatro degli Scalpellini, San Maurizio d'Opaglio, Lago d'Orta (No) |
    Nell’ambito delle attività della Residenza Teatrale “Sul lago d’Orta. L’ecologia sottile del teatro”, diretta dal Teatro delle Selve, in collaborazione con Comune di San Maurizio d'Opaglio, Museo del Rubinetto e Pro Loco
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    Corsi di studio ed analisi interpolati fra Composizione ed Esecuzione intorno al tema:
    “ Immobilità sensoriale ”
    Il Clarinetto, il Flauto, per la Composizione Contemporanea - uno o più strumenti abbinati all’elettronica.
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    Il corso che si propone parte dall’analisi dallo studio di brani di varie epoche e stili. Gli allievi che verranno seguiti dal maestro NICOLA ZUCCALÀ, LUISA MICCOLI faranno un percorso a 360 gradi nel repertorio dei due strumenti (Clarinetto e Flauto) che verranno studiati/analizzati nell’arco della settimana di Master.
    Parallelamente il corso di Composizione del maestro MASSIMO BOTTER cercherà di portare nuove idee con nuovi brani dei giovani compositori che scriveranno appositamente nei giorni di studio a San Maurizio d’Opaglio.

    Un ulteriore sviluppo della composizione per Trio/Quartetto lo si ascolterà nei brani composti con l’aggiunta della percussione e del live elettronics, una delle discipline ancora da esplorare per i compositori di oggi che hanno fra le mani strumenti sempre più potenti a livello tecnologico da abbinare agli strumenti acustici.

    Il tutto terminerà il giorno 18 luglio con la serata concerto presso il Teatro degli Scalpellini che ospita per il terzo anno la settimana di Masterclass, in cui i ragazzi partecipanti presenteranno le loro opere.
    Tutto ciò per studiare, divulgare, proporre e non cessare mai di percorrere i nuovi sentieri, vie di sperimentazione affinché la “Nuova” musica NON debba mai morire.

  • CONCERTO FINALE “IMMOBILITA’ SENSORIALE” | MASTERCLASS CLARINETTO E FLAUTO

    Teatro degli Scalpellini Via Marconi 10, San Maurizio d'Opaglio (No), Italia

    VENERDI' 18 LUGLIO, ore 21.00, Teatro degli Scalpellini, San Maurizio d'Opaglio, Lago d'Orta (No) |

    Concerto finale degli allievi del masterclass TRIO & ELECTRO_PLAY nell’ambito delle attività della Residenza Teatrale “Sul lago d’Orta. L’ecologia sottile del teatro”, diretta dal Teatro delle Selve, in collaborazione con Comune di San Maurizio d'Opaglio, Museo del Rubinetto e Pro Loco
    TRIO & ELECTRO_PLAY
    MASTERCLASS di clarinetto, percussione, composizione

    docenti > MASSIMO BOTTER: composizione | NICOLA ZUCCALÀ: clarinetto e clarinetto basso |

  • MEDITAZIONI SUL CLOWN | Teatro delle Selve

    Spazio San Salvi via di San Salvi 12, FIRENZE

    AREA SAN SALVI, festival STORIE DIFFERENTI XII, nell'ambito dell'Estate Fiorentina, Firenze 
    INFO  > https://chille.it/eventi/meditazioni-sul-clown/
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    Lunedì 8 settembre 2025, h 21.00
    Teatro delle Selve
    MEDITAZIONI SUL CLOWN
    Drammaturgia, testi, regia e interpretazione: Franco Acquaviva
    Musiche originali eseguite dal vivo: Stefano Acquaviva
    Produzione: Teatro delle Selve 2023
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    Un clown in fuga da un romanzo s’imbatte nel Krapp del celebre atto unico di Samuel Beckett; coglie suggestioni dall’Apeirogon di Colum McCann e si nutre di parti del romanzo omonimo, inedito, di Franco Acquaviva.
    Lo spettacolo intreccia vari temi: quello della soltitudine dell’artista; dell’utopia dell’arte che cerca, pur fallendo, di farsi strumento per cambiare il mondo; del senso del teatro nella società.
    Le scintille che scaturiscono da questi bizzarri corto circuiti si riverberano nello spazio ad evocare prima la luna di Giacomo Leopardi, poi l’impresa di un funambolo che cerca la pace tra due popoli in guerra camminando in equilibrio sulla propria fune in terra di Palestina.

    Gratuito
  • PREMIO NAZIONALE DI DRAMMATURGIA “ACHILLE MARAZZA” prima edizione 2025-26

    Il Festival LIEVI TONI
    il Teatro delle Selve ETS
    indicono il Premio Nazionale di Drammaturgia “Achille Marazza”.
    Dov’è rintracciabile la scrittura per il teatro, oggi? Dove si nasconde, mimetizza, vibra per venire alla luce? È intergenerazionale? Oppure è solo giovanile? Quanto risente del nostro mondo, mai come ora immerso in un’atmosfera di conflitto generalizzato? Come riflette la posizione del singolo individuo rispetto a questo momento storico; come quella dell’essere umano nel tempo che gli è dato vivere? Come si mette in relazione con le domande ultime? Insomma, quali questioni pone e si pone?
    Scopo del premio è dar modo a queste scritture di emergere, monitorando allo stesso tempo lo stato dell’arte sia a livello nazionale sia nel territorio di riferimento.

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    Il bando è aperto dal 1° giugno fino alle ore 24.00 del 30 luglio, vi potranno partecipare Autrici/Autori di qualsiasi provenienza ed età, il testo dovrà essere redatto in lingua italiana.
    La giuria, che vede figure di rilievo del teatro in campo nazionale e rappresentative della cultura teatrale del territorio, è composta da:
    Liv Ferracchiati, Federica Fracassi, Stefano De Luca, Aquilino, Giulio Greco, Brunella Giolivo, Salvatore Leto, Andrea Bisicchia, Fabiana Iacozzilli.
    La giuria sceglierà, tra quelle pervenute, n. 1 opera che vincerà il primo premio.
    Saranno premiati anche il secondo e il terzo testo classificato.
    Primo premio: messa in scena del testo vincitore nell’ambito del Festival “Lievi Toni” 2026, con la regia di Pierpaolo Sepe, e pubblicazione in volume nella Collana di Teatro di Giuliano Ladolfi Editore.
    Secondo e terzo classificato: pubblicazione in volume.
    Il Premio è indetto nell’ambito del Festival “Lievi Toni”.
    Direzione Artistica e ideazione del Premio: Pierpaolo Sepe.
    Coordinamento Premio e collaborazione alla Direzione Artistica: Guido Tonetti, Franco Acquaviva.
    In collaborazione con Giuliano Ladolfi Editore
    Il TESTO DEL BANDO, per motivi INDIPENDENTI DALLA NOSTRA VOLONTA', è temporaneamente non scaricabile. Sarà ripristinato entro pochi giorni. Ci scusiamo per il disagio.

    € 30
  • Vado a Teatro! 2025-26 | PASTICCERI, IO E MIO FRATELLO ROBERTO | Abbiati-Capuano/Compagnia Umberto Orsini

    Teatro degli Scalpellini Via Marconi 10, San Maurizio d'Opaglio (No), Italia

    Due fratelli gemelli.
    Uno ha i baffi l’altro no, uno balbetta l’altro no, parla bello sciolto.
    Uno crede che la crema pasticcera sia delicata, meravigliosa e bionda come una donna, l’altro conosce la poesia, i poeti, i loro versi e li dice come chi non ha altro modo per parlare.
    Uno è convinto che le bignoline siano esseri viventi fragili e indifesi, l’altro crede che le bignoline vadano vendute, sennò non si può tirare avanti.
    Il laboratorio di pasticceria è la loro casa. Un mondo che si è fermato alle quattro di mattina, il loro mondo: cioccolata fusa, pasta sfoglia leggera come piuma, pan di Spagna, meringhe come neve, frittura araba, torta russa, biscotto alle mandorle e bavarese: tutto si muove, vola, danza e la notte si infila dappertutto.
    Due fratelli gemelli che, come Cyrano e Cristiano, aspettano la loro Rossana, e dove la vuoi aspettare se non in pasticceria?
    Due fratelli pasticceri, se li vedi abbracciati, sembrano un albicocca.
    Profumano di dolci e ascoltano la radio: musica, molta musica.

    € 14
  • TERESA, OVVERO LA SARTA CHE VOLEVA RICUCIRE IL FIRMAMENTO | Casa degli Alfieri

    Teatro degli Scalpellini Via Marconi 10, San Maurizio d'Opaglio (No), Italia

    Questo racconto parla dell’Amore, delle sue trame e dei suoi ricami.
    Teresa, la sartoira, nella sua bottega ha rammendato e cucito per tutto il paese. Quando cuce le fan compagnia il radiodramma preferito, la preziosa macchina da cucire, una foto con sorrisi ormai sbiaditi.
    E oggi Teresa sta finendo di cucire l’abito da sposa per Aurora, la vicina, Aurora che si chiama come la luce che appare, Aurora che vuole un vestito bello, che costi poco e col pizzo qua e là.
    Teresa, mentre cuce, rammenda la propria anima. L’anima che ha una veste fatta di ricordi, di polenta, di speranze, di sentimenti; è il vestito della memoria che ci dice chi siamo, anche quando tutto sembra svanire in mezzo alla nebbia fitta e ciò che è vero si confonde con ciò che è immaginato.
    Teresa ricama nuvole di pizzo mentre in cielo vola la poiana che poi scompare dietro la collina, chissà dove…
    Un poetico dolce racconto che unisce l’inconfondibile stile narrativo di Antonio Catalano con aneddoti autentici intorno al mestiere dei sarti, figure che tramandano un’antica sapienza delle mani in grado di curare il cuore e l’anima degli esseri umani.

    € 14
  • PIUME | Elena Burani/prod. Aterballetto

    Teatro degli Scalpellini Via Marconi 10, San Maurizio d'Opaglio (No), Italia

    Elena Burani disegna immagini evocative e si muove dentro il gioco del clown, giocando con ritmi e voli di uccelli, sulla soglia di poetico e grottesco. Piume indaga l’attesa, scoprendola come rifugio e rigenerazione, libertà di essere tutto ciò che possiamo essere. Piume è uno spettacolo che gioca sul margine e rende indistinguibili i confini tra circo, danza contemporanea, musica, teatro.
    Il circo è sotterraneo, ma molto presente: è “circense” il modo di concepire la scena e le immagini.
    “Circense” l’utilizzo degli oggetti di cui viene esplorata e sfruttata ogni caratteristica, come elementi simbolici o come strumenti di virtuosismi. La presenza della performer in costante trasformazione si contrappone al secchio, un compagno di viaggio, un oggetto immutabile, che assume valenze diverse: rifugio per il personaggio, luogo di partenza e ritorno, di sollievo e prigione, di inizio e fine, strumento della mutazione. Casa, prigione, pozzo, vaso, testa e semplice secchio

    € 14
  • RITORNERAI BAMBINA | Coccia-Celotti/Chille de la Balanza

    Teatro degli Scalpellini Via Marconi 10, San Maurizio d'Opaglio (No), Italia

    Melina, giovane donna trans. Poco lontano, Carmine, giovane uomo. Entrambi seduti si manifestano l'un l'altro attraverso il proprio nome. Accompagnati da un preludio musicale che ne suggerisce l’appartenenza e subito catapulta in un recitativo musicale. Attraverso il canto, la melodia e la parola viva, i due rievocano i ricordi di un passato che li ha visti insieme, fianco a fianco. Ma ambigua è l’entità del loro rapporto, piena di conflitti, rimorsi, vergogna. Il loro è un inno alla vita, all’esigenza di essere un qualcosa all’interno del mondo che vivono. Ma uno non può se l’altro vi è. Vita e morte, canto e silenzio. L’esigenza di rinascere, di ritornare sotto una forma naturale, il canto della vita che ciclizzata, non tramonta come una condanna ad essere e non essere. E ritornano uomo e donna, ibridi, bambino e bambina, Melina e Carmine, Carmine e Melina, sempre.

    € 14
  • SONIA SPINELLO, SIMONE MASSARON, JOE BARBIERI IN CONCERTO

    Teatro degli Scalpellini Via Marconi 10, San Maurizio d'Opaglio (No), Italia

    Barbieri inizia la sua attività di autore militando in diverse formazioni della sua città; scoperto da Pino Daniele, lo segue nella registrazione dei primi album, Gli amori della vita mia e Virus; in quel periodo scrive il brano In vacanza con me per Giorgia.
    Nel 1992 partecipa al Festival di Castrocaro e alle edizioni 1994 e 2000 del Festival di Sanremo, per la categoria Giovani. Nel 2003 fonda la casa discografica Microcosmo Dischi e nello stesso anno pubblica Fuori catalogo.