Il profilo
Operativo dal 1999, il TEATRO DELLE SELVE, fondato da Franco Acquaviva e Annamaria Olivero, da più di trent’anni attivi nella professione teatrale, si radica nel territorio cusiano (lago d’Orta), tra le province di Novara e Verbania, in un’ottica di residenza artistica, e in dialogo con le esperienze più vive del teatro contemporaneo.
L’attività del teatro comprende produzione di spettacoli di sala e, in passato, anche di strada e per l’infanzia, rappresentati in teatri, università, feste di piazza, rassegne teatrali nazionali ì, attività di edagoi teatrale con le scuole, con i giovani e con gli adulti attraverso l’organizzazione di seminari e laboratori.
Gli spettacoli del Teatro delle Selve mettono al centro la ricerca sull’attore e sulla drammaturgia.
Ricerca rivolta sia ad indagare i modi e le tecniche dell’attore nel suo lavoro di scena, sia i modi del suo porsi in relazione ai diversi contesti comunicativi in cui si trova ad agire (coi bambini, con spettatori “senza teatro”, con disabili, con adolescenti, con stranieri).
Il Teatro delle Selve si fa promotore di un’idea di cultura teatrale che valorizzi le relazioni tra ambiente (naturale, architettonico), e persone/comunità che lo abitano (la loro memoria – comune o personale). A questo scopo lavora anche all’organizzazione di eventi che diano risalto al valore poetico di questa relazione, utilizzando il teatro nel senso più esteso del termine.
Dall’atto della sua fondazione la Compagnia ha prodotto più di 30 spettacoli.
Negli ultimi anni essa ha dato vita a un proprio filone di ricerca sul Teatro in Ambiente Naturale, che si è concretizzato in una decina circa di produzioni en plein air, nell’organizzazione di TRE edizioni del convegno-festival nazionale AGIRE IL PAESAGGIO, in collaborazione con l’Università di Parma/ Dipartimento dei Beni Culturali e dello Spettacolo, nella curatela di Franco Acquaviva con la docente Roberta Gandolfi, di un numero monografico sul teatro-in-ambiente-naturale della rivista Ricerche di S/Confine edita dal Dipartimento dei Beni Culturali dello Spettacolo dell’università suddetta (al link AGIRE IL PAESAGGIO, il PDF), nella curatela di un volume dal titolo TEATRO E NATURA. NATURALMENTE ARTE, Marco Valerio Editore 2011.
Ha ideato, diretto e organizzato 14 edizioni della rassegna estiva TEATRI ANDANTI (2001-2014).
Nel 2006 viene riconosciuta dalla Regione Piemonte come RESIDENZA MULTIDISCIPLINARE con la denominazione Sul Lago d’Orta – l’ecologia sottile del teatro. Il progetto Residenza, sostenuto e finanziato dall’ente regionale, in convenzione con 10 comuni intorno al lago d’Orta, ha tra le sue finalità principali la promozione dell’arte teatrale nel territorio cusiano.
Nel 2007 nasce SPAZIOTEATRO SELVE, nell’edificio in disuso delle ex scuole elementari di Pella; un luogo d’incontro teatrale inedito, gestito in convenzione con il comune, che si propone fulcro e fucina di nuove proposte didattiche e produttive per il territorio.
Nel 2008 le Selve, insieme ad altre 4 Residenze Teatrali piemontesi, vincono un bando nazionale per la produzione indetto dall’ETI /Ente Teatrale Italiano.
Nel febbraio 2013 la Compagnia viene selezionata per il progetto ADOTTA UNA COMPAGNIA promosso dalla Fondazione Piemonte dal Vivo-Circuito Regionale dello Spettacolo, che darà vita alla Bottega Teatrale del Teatro degli Scalpellini nel comune di San Maurizio d’Opaglio (No).
Dal 2013 al 2020 presso il Teatro degli Scalpellini sono state organizzate 8 edizioni della stagione teatrale VADO A TEATRO! e varie altre iniziative di audience develpoment nella cittadina che ospita il teatro. Delle attività teatrali sul territorio (stagione, laboratori e feste teatrali) hanno usufruito circa 3000 persone all’anno. Sono passati dal Teatro degli Scalpellini e dalla rassegna Teatri Andanti gli aritsti: Eugenio Barba, Julia Varley, Alejandro Jodorowskj, Peter Schumann, Iben Nagel Rasmussen, Giuliano Scabia, Teatrul Act, Kalamandalam Kutty n Raman and Troupe, Laura Curino, Marco Baliani, Paolo Nani, Jacopo Gassmann, Fabrizio Falco, Ugo Dighero, Nicola Pannelli, Mimmo Cuticchio, Lucilla Giagnoni, Lucia Vasini, Laura Pariani, Chandra Livia Candiani, Soutiguy Kouyaté, Tullio Solenghi, Fabrizio Falco, Giobbe Covatta, Ettore Bassi, e tanti altri.
Dal 2017 al 2019 l’Associazione ha organizzato, ideato e diretto da Franco Acquaviva con il contributo di Fondazione CARIPLO, Fondazione CRT, Centro Culturale Don Pietro Bernini e Giuliano Ladolfi Editore il premio nazionale di drammaturgia Scena&Poesia. I primi tre testi classificati di ciascuna edizione sono stati pubblicati in volume nella collana Corallo di Ladolfi Editore. La commissione che ha valutato i testi era composta da: Laura Pariani, Andrea Temporelli, Giulio Greco, Luclla Giagnoni, Franco Acquaviva
Tesi di laurea dedicate al lavoro dell’Associazione:
- Anna Bianchi, L’arte del percepire: esperienze contemporanee di teatro nella natura in Italia Università degli Studi di Parma, Facoltà di Lettere e Filosofia, Corso di laurea specialistica in STORIA DELL’ARTE Medievale, Moderna e Contemporanea, a.a. 2008-2009
- Barbara Mastria, Il lavoro dell’ufficio stampa: l’esempio del Teatro delle Selve, Università degli studi di Milano, Facoltà di Lettere e Filosofia, Corso di laurea triennale in Scienze umanistiche per la comunicazione, a. 2008-2009
- Rinaldi, Il Teatro-Natura in Italia – quattro esperienze. Università di Bologna – DAMS; A.A. 2006-2007 – sul lavoro di quattro gruppi operanti sul territorio nazionale che lavorano sul binomio Teatro e Natura (tra cui appunto il Teatro delle Selve).
- Bagnasacco, L’allenamento dell’attore da Mejerchold al Ponte dei Venti. Università di Torino – DAMS; A.A. 2005-2006 – con un’appendice dedicata al lavoro di Franco Acquaviva e del Teatro delle Selve.